Imperfetto vs. Passato Prossimo
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Per usare bene questi due tempi verbali, devi stare attento/a al contesto della frase, all’informazione che vuoi dare e al punto di vista con cui vuoi descrivere l’azione.
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Un’azione, infatti, può essere descritta con il passato prossimo (stai dicendo a chi ti ascolta che quell’azione è finita, passata, conclusa, ultimata e descrivi l’azione da un punto di vista esterno e distante) oppure con l’imperfetto (stai descrivendo l’azione da un punto di vista interno e vicino all’azione, è come se tu in questo momento sei dentro quell’azione).
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Es. 1: io ho studiato per cinque anni all’università (azione conclusa nel passato e descrivo questa esperienza nel suo insieme da un punto di vista esterno e distante)
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Es. 2: quando studiavo all’università , mangiavo a mensa (sto descrivendo un’esperienza della mia vita durata per un periodo di tempo nel passato e quindi uso un punto di vista interno e vicino all’azione).
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L’imperfetto generalmente si usa per:
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- descrivere il meteo
Es: ieri pioveva
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- descrivere la salute
        Es: stavo male
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- descrivere le emozioni e i sentimenti
        Es: ero felice
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- descrivere le azioni mentali
        Es: speravo di uscire
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- la routine (le abitudini)
        Es: andavo a correre ogni sera
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- le azioni che si ripetono nel tempo
        Es: spesso andavo a correre
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- le azioni che durano a lungo
        Es: ti aspettavo davanti casa tua
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- i periodi della nostra vita
Es: quando ero bambino
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- le esperienze di vita durate a lungo
Es: quando vivevo a Roma
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- descrivere la vita di una persona morta
        Es: lui era un musicista
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Alcune volte in una frase è possibile usare sia il passato prossimo, che l’imperfetto.
Altre volte è possibile cambiare all’interno della frase una o due parole e usare entrambi i tempi verbali (ma con delle piccole differenze)
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Es. 1: ieri pioveva (generalmente con il meteo si usa l’imperfetto, descrivo quest’azione da un punto di vista interno alla giornata)
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Es. 2: ieri è piovuto / ha piovuto tutto il giorno (tutto il giorno mi dice che è un tempo finito, passato, concluso, ultimato e quindi descrivo il meteo da un punto di vista esterno alla giornata).
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Ricorda che in generale l’imperfetto si usa con le parole:
spesso, sempre, ogni volta, di solito, solitamente, ogni giorno, ogni settimana, ogni mese, ogni anno, in estate, in inverno, durante, quando, mentre, ecc.
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Il passato prossimo generalmente si usa per:
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- dire cose che non sono MAI / SEMPRE successe
        Es: non sono mai stato a NY
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- descrivere azioni successe una sola volta
        Es: sono uscito con loro
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- descrivere un’azione finita nel passato vicino al presente
        Es: ieri abbiamo fatto una riunione
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- descrivere esperienze di vita concluse (descrizione con un punto di vista esterno e lontano all’azione)
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        Es: mi sono laureato (naturalmente ho studiato per alcuni anni, ma adesso l’esperienza è conclusa)
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Ricorda che in generale il passato prossimo si usa con le parole:
mai, sempre, avanti ieri, ieri, lo scorso anno, lo scorso mese, la scorsa settimana, una volta, qualche volta, in passato, ecc.