I turisti che visitano il centro storico di Ascoli Piceno, capiscono subito che la città ha un’antica tradizione: quella dell’arte della ceramica.
Chi passeggia tra le strette vie (chiamate rue) del centro storico, infatti, può incontrare alcune tra le più belle botteghe artigianali dei maestri ceramisti, che da decenni lavorano e dipingono l’argilla, la materia prima usata per creare i manufatti.
Come in altre importanti città storiche italiane, anche qui la ceramica ha una tradizione antichissima, caratterizzata da momenti di grande splendore e i primi reperti storici sono dell’epoca italica, romana e alto medioevale.
Tra il ‘400 e il ‘600 in città erano attive numerose fabbriche, dove lavoravano i maestri maiolicai, specializzati nella decorazione della ceramica su smalto e grandi conoscitori dell’arte del vasaio.
Tra il ’700 e l’800 erano i monaci Olivetani che lavoravano oggetti in maiolica e, a partire dal 1787, aprirono una fabbrica che ha mantenuto la sua lunga tradizione artigianale per molti decenni e nel 1920 i suoi prodotti hanno avuto successo soprattutto negli Stati Uniti d’America.
Dopo la seconda guerra mondiale la fabbrica ha riaperto con il nome F.A.M.A “Fabbrica Ascolana Maioliche Artistiche” e qui hanno lavorato artisti di grande valore.
Quando negli anni settanta la fabbrica ha chiuso definitivamente, i suoi lavoratori hanno aperto numerose botteghe artigianali che ancora oggi si trovano soprattutto nelle stradine medievali dei quartieri di Porta Romana e Porta Solestà.
Dal punto di vista decorativo, il simbolo che più rappresenta la ceramica ascolana è una rosa rossa e altri soggetti molto popolari sono le torri medievali, i paesaggi di campagna e le stesse scene rinascimentali che troviamo nei capolavori del pittore Carlo Crivelli.
Dal 2007 la città ha ottenuto il riconoscimento ufficiale di “Città di Antica Tradizione Ceramica” e molte maioliche e ceramiche antiche e moderne sono conservate nel Museo dell’Arte Ceramica, in cui i turisti possono usare il laboratorio per creare con le proprie mani veri oggetti in ceramica.
Ti piace la ceramica?
Hai mai visitato la bottega di un maestro ceramista?
Se no, non perdere l’occasione di entrarci una volta che visiti una città antica come Ascoli.
Se ti interessa questo argomento, ne possiamo parlare a lezione!
